Tra i 23 vini premiati quest’anno, ben nove sono le cuvée franciacortina: tra cui segnaliamo un nuovo ingresso, quello della Lantieri de Paratico di Capriolo, Franciacorta pigliatutto nella nuova edizione della guida del Gambero Rosso. Quasi la metà dei vini premiati con i tre bicchieri, infatti, vengono dalla zona morenica di cui Rovato ed Erbusco si contendono il ruolo di capitale: un territorio che fino al 1961 non era presente sulle carte enologiche, mentre oggi è una denominazione di prima grandezza a livello italiano. Tra i 23 vini premiati quest’anno, ben nove sono le cuvée di Franciacorta: tra le quali segnaliamo un nuovo ingresso, quello della Lantieri de Paratico di Capriolo con un eccellente Arcadia Brut ’13. Segue con otto vini premiati un altro distretto d’eccellenza, l’Oltrepò Pavese, altra grande terra di bollicine, soprattutto da pinot nero in questo caso. Due eccellenti Rosé, quelli di Monsupello e Calatroni, e altre cinque etichette dove le uve nere giocano un ruolo di protagonista, con la piacevole new entry di Bertè & Cordini, per finire con un altro debuttante, l’ottimo Pinot Nero Arfena di Andrea Picchioni. Il terzo grande blocco dell’enologia lombarda è per importanza la Valtellina. Abbiamo assaggiato una serie di vini appassionanti e ne premiamo ben cinque. Completa l’elenco un altro classico da una denominazione di successo, il Lugana Molin ’16 di Ca’ Maiol, un vino di freschezza e di pulizia esemplari. Fin qui il palmarès, ma se scorrerete queste pagine troverete segnalati con i due bicchieri in rosso una serie di vini che vi sorprenderanno per intensità di profumi ed eleganza