Taizé è una comunità ecumenica monastica in Borgogna (Francia) fondata da Frère Roger nel 1940. Conta un centinaio di fratelli, cattolici e di diverse origini evangeliche, da quasi trenta nazioni. La comunità vuole essere un segno concreto di riconciliazione tra cristiani divisi e tra popoli separati. Durante tutto l’anno la comunità accoglie giovani da tutto il mondo con una proposta settimanale di preghiera, approfondimento biblico e condivisione. Il pomeriggio, vengono proposti dei laboratori per approfondire temi d’attualità. A Taizé la preghiera comune tre volte al giorno, il canto, il silenzio, la meditazione personale possono aiutare a riscoprire la presenza di Dio nella propria vita, a ritrovare una pace interiore e un nuovo slancio di vita. Taizé ha segnato anche la nostra pastorale giovanile, soprattutto a partire dagli anni ‘80 quando diversi curati hanno iniziato a portarvi i giovani. Oggi sarebbe bello aiutare i nostri giovani a riscoprire questo luogo di preghiera e di ricerca di un senso della vita. Nel 2010, durante l’anno sacerdotale, il Vescovo Luciano con una sessantina di preti in pellegrinaggio ad Ars vi hanno trascorsa una mattinata incontrando anche il frère Alois. Frère Alois è il secondo priore della Comunità. Di Stoccarda, cattolico, è entrato giovanissimo in comunità e ha fatto la sua professione il 6 agosto 1978, giorno della morte di Paolo VI. Il priore di Taizé non viene eletto dalla comunità, ma la regola voluta dal fondatore dice che il priore designa il suo successore. Ecco perché il mattino dopo la morte di frère Roger, frère Alois occupava già il suo posto incominciando subito il suo servizio.