Iseo, 10 febbraio 2019 – Un mercato agricolo di eccellenze agroalimentari che raccontano un territorio ricco di tradizioni dove i consumatori hanno la certezza di fare una spesa genuinità, sicura e di qualità. Questo in sintesi l’intervento di Elvira Lazzari Presidente di Agrimercato Brescia in occasione dell’ inaugurazione, questa mattina, del mercato agricolo a Iseo, alla presenza della Vicepresidente di Coldiretti Brescia e responsabile del gruppo Donne Impresa di Coldiretti Brescia Nadia Turelli, del Direttore di Coldiretti Brescia Massimo Albano, del Sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti e dell’Assessore agricoltura, alimentazione e sistemi verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi. Il mercato agricolo di Iseo si trova in Viale Repubblica e si svolge ogni seconda domenica del mese dalle 9.00 alle 19.00 alla presenza di oltre trenta produttori agricoli del territorio che fanno degustare le eccellenze agroalimentari locali. “All’interno del mercato agricolo di Iseo – precisa il Direttore Massimo Albano, si possono trovare tutti i prodotti della filiera agricola, dalla pasta ai salumi, dalla frutta ai formaggi, tutto prodotti certificati in gradi di garantire al consumatore un prodotto locale di eccellenza”. Oggi – precisa Coldiretti Brescia – è entrata in vigore al legge per l’indicazione obbligatoria dell’origine sull’etichetta dei prodotto agroalimentari, una vittoria di Coldiretti che tutela il lavoro degli imprenditori agricoli e consente scelte di acquisto consapevoli ai consumatori contro gli inganni dei prodotti stranieri spacciati per Made in Italy. “Un mercato agricolo rosa – conclude Nadia Turelli – dove la presenza femminile è protagonista all’interno di ogni realtà agricola presente; lo spazio femminile è un laboratorio di idee e un’opportunità di impegno per la valorizzazione dell’attività aziendale e nei confronti della collettività che intendiamo promuovere con continuità in un rapporto di equilibrio tra dirigenti, istituzioni e società. In Italia più di un’azienda agricola su 4 è guidata da donne con il 45% delle circa 215mila imprese “in rosa” che si concentra al sud dalla Sicilia alla Puglia, dalla Calabria alla Campania, dalla Basilicata al Molise. Nella loro azione imprenditoriale – spiega Coldiretti – le agricoltrici italiane hanno dimostrato una grande capacità di coniugare la sfida con il mercato ed il rispetto dell’ambiente, la tutela della qualità della vita, l’attenzione al sociale, a contatto con la natura assieme alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità diventando protagoniste in diversi campi: dalle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole ai servizi di agritata e agriasilo, dalle fattorie didattiche ai percorsi rurali di pet-therapy, fino agli orti didattici, mercati di Campagna Amica e l’agriturismo