Presentare il Regolamento per i Servizi abitativi pubblici (Sap) a sindaci e operatori; mostrare i passi che attendono gli amministratori locali per programmare le politiche abitative nei prossimi mesi, in vista dell’emissione dei bandi di assegnazione Sap; mostrare qualche buona pratica, come quelle vimercatese e trezzese; presentare gli incontri in programma dal 13 marzo al 3 aprile negli uffici territoriali (Ster) di Regione a Varese, Bergamo, Cremona e Monza Brianza. Sono gli obiettivi del workshop organizzato oggi nella sede di Regione Lombardia per iniziativa dell’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini. “L’incontro – dice l’assessore Bolognini – si è svolto nella grande Sala Biagi e in diretta con le 12 sedi Ster davanti a oltre 350 persone, tra amministratori comunali, tecnici dei Piani di Zona, operatori Aler, rappresentanti Anci e sindacati, associazioni di servizi abitativi sociali, Confcooperative, Legacoop e altre cooperative edilizie che operano nel settore”. “Siamo davanti al passaggio culturale dalla casa all’abitare e dall’offerta alla domanda – spiega Bolognini -, e l’incontro odierno mostra tutta l’attenzione di Regione Lombardia e del presidente Fontana per accompagnare i Comuni nella comprensione del nuovo Regolamento e nell’attuazione della legge 16/2016, che punta ad un mix sociale di presenza negli appartamenti pubblici per recuperare gli edifici e rilanciarne la vivibilità. Per questo ho particolarmente apprezzato oggi la presenza di Siria Trezzi, vicepresidente dell’Anci Lombardia e della dottoressa Giuseppa Massa della Prefettura di Milano, dovendo le Prefetture svolgere un ruolo essenziale nelle graduatorie per le Forze di Polizia cui la nuova legge e il nuovo regolamento destinano il 10 per cento delle abitazioni disponibili”. “Il cambiamento che stiamo proponendo è profondo – ha sottolineato – e va compreso bene per essere attuato, anche criticato e modificato se necessario, ma con l’unico obiettivo di intercettare veramente i bisogni dei cittadini”. “I cittadini non dovranno più accettare la casa assegnata – precisa Bolognini -, ma individueranno i loro possibili alloggi su una piattaforma on line: alle istituzioni pubbliche in rete il compito di intercettare al meglio la domanda, che cambia velocemente, per trovare soluzioni che oggi, è evidente a tutti, non sono solo abitative”. Gli incontri laboratoriali sul territorio lombardo seguiranno la seguente programmazione:

martedì 13 marzo, Utr Varese (viale Belforte 22); giovedì 21 marzo, Utr Bergamo (via XX settembre 18/a); mercoledì 27 marzo, Utr Cremona (via Dante 136); mercoledì 3 aprile, Utr Monza e Brianza (via Grigna 13). Durante questi incontri, oltre a presentare gli elementi per sviluppare una programmazione condivisa tra politiche sociali e abitative, a partire dal nuovo regolamento sui Sap, verrà illustrato anche come programmare e progettare i servizi abitativi sul territorio, utilizzando un database come strumento innovativo messo a punto a seguito di una ricerca voluta da Regione e condotta da IRS e Kcity. “Intendiamo recepire le richieste avanzate da Anci Lombardia per fare funzionare meglio il processo di cambiamento in atto, accelerando la messa a disposizione di strumenti necessari a corredo del Regolamento – conclude Bolognini -. Per questo ho ringraziato la dottoressa Trezzi, che ha pubblicamente riconosciuto oggi a Regione Lombardia il ‘cambio di passo’ nel disciplinare un servizio abitativo pubblico adeguato ai tempi, ai cambiamenti in atto e anche ai nuovi bisogni emergenziali. Un giudizio che ho molto apprezzato, come pure l’impegno dei dirigenti e di tutto l’Assessorato nel farsi carico della formazione e della divulgazione dei nuovi strumenti. Senza questo sforzo enorme non potremmo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi”.

close

Non perderti la nostra nuova offerta!

Iscriviti alla nostra newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Translate »
[glt language="Spanish" label="Español" image="yes" text="yes" image_size="24"]