La simulazione in
campo didattico è uno strumento estremamente efficace per l’acquisizione di
competenze professionali. Consente infatti di integrare le conoscenze teoriche
con le abilità pratiche al fine di gestire gli imprevisti e mettere gli
operatori nelle condizioni di fronteggiare situazioni potenzialmente rischiose.
Non a caso, infatti, nasce nel mondo dell’aeronautica proprio allo scopo di
preparare i piloti a gestire le emergenze. Risulta, quindi, auspicabile inserire
la simulazione all’interno di un processo formativo. È per questo che
Fondazione Poliambulanza ha deciso di dotarsi di un Centro di simulazione ad
alta fedeltà, rivolto al personale medico infermieristico ed ostetrico che
opera in ginecologia-ostetricia e neonatologia, un ambito che richiede estrema
delicatezza e attenzione. Per raggiungere questo importante traguardo,
Poliambulanza ha dato il via ad un progetto di fundraising, a cui hanno aderito
importanti aziende bresciane. Un’iniziativa che non si esaurisce
nell’acquisizione delle strumentazioni necessarie ma che vuole creare le basi
per un networking attivo ed integrato e per un’offerta di servizi al territorio
sempre più evoluta. Il progetto verrà illustrato il prossimo 15 marzo
alle ore 11.30 con una conferenza stampa presso il Teatro Grande
di Brescia. All’incontro presenzierà
Laura Castelletti, Vice Sindaco di Brescia,
Alessandro
Triboldi, Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza, Sabrina Maioli,
Responsabile della Formazione di Fondazione Poliambulanza, Umberto Angelini, Sovrintendente e
Direttore artistico del Teatro Grande e Matteo De Maio, Direttore Generale
di BTL.
