PRIMO GIORNO – GIOVEDI 25 APRILE. Ha preso il via nella serata di giovedì 25 aprile la XXI edizione della 500 Miglia Touring, la manifestazione dedicata alle auto d’epoca e alle supercar che ha come obiettivo la promozione del territorio.
I 125 equipaggi si sono dati appuntamento, come di consueto, in piazza Vittoria a Brescia per la punzonatura. Numerose le persone che, nonostante la pioggia a intermittenza, si sono presentate per ammirare i gioielli motoristici, scattare foto e sentire il rombo dei motori.
Dopo i saluti del sindaco di Brescia Emilio Del Bono, l’inno di Mameli e l’inno d’Europa suonati dal corpo bandistico di Borgosatollo, il taglio del nastro da parte dell’assessore Roberta. Le auto si sono così districate per un tour nel centro storico alla scoperta delle bellezze della città. Ad aprire le danze la Lamborghini della Polizia di Stato giunta da Roma, seguita dal serpentone che ha percorso Corso Magenta, Spalti San Marco, Piazzale Arnaldo, il Castello, San Faustino.
Al rientro gli equipaggi hanno parcheggiato i loro veicoli nuovamente in piazza Vittoria, per poi trasferirsi all’Hotel Vittoria per la cena.

SECONDO GIORNO – VENERDI 26 APRILE. La 500 Miglia Touring è ripartita da Brescia. La prima sosta significativa, dopo aver attraversato alcuni paesi del bresciano, è stata quella nella splendida piazza Sordello a Mantova. Qui la vice presidente del consiglio comunale ha scelto di premiare – come macchina che più le è piaciuta – la Fiat 124 Spider Usa del 1978 guidata da Solofrizzo Fabio con De Bona Rosanna e Solofrizzo Gianluca. Tutti gli equipaggi sono poi arrivati a Ferrara per il pranzo, a base di specialità locali, consumato nel bellissimo castello estense. Proprio nella città estense, l’assessore al bilancio Luca Vaccari, ha particolarmente apprezzato e quindi deciso di premiare la Fiat 600 D del 1966 guidata da Raffelli Umberto e Zanardelli Mirella.
La carovana è quindi ripartita, ha attraversato Ravenna ed è arrivata – anticipata da un forte acquazzone – in piazza Andrea Costa a Cervia. Qui è stato offerto un buffet mentre tutti i gioielli motoristici sono rimasti parcheggiati per circa un’ora e sono stati ammirati e fotografati dai presenti. A ricevere il premio, consegnato dall’assessore al turismo Gianni Grandu, è stata la Jaguar XK 140 OTS del 1955 guidata da Prockl Gert e Ellsperger Wolfgang.

TERZO GIORNO – SABATO 27 APRILE. La terza giornata della 500 Miglia Touring, baciata dal sole, è iniziata alle 9 con la partenza dal lungomare di Cervia. I 125 equipaggi hanno quindi raggiunto la località di Castrocaro Terme dove sono stati accolti con un rinfresco a bordo piscina e dove si è anche svolta la prima prova. Come di consueto spazio alle autorità, nella figura del sindaco Marianna Tonellato, che ha premiato la macchina nº49, la MG – MGA del 1961 guidata da Andrea e Renzo Baldereschi.
Da Castrocaro il lungo serpentone è poi ripartito percorrendo l’appennino Tosco-Emiliano, dove le macchine si sono ritrovate immerse nella natura e nei paesaggi mozzafiato della zona, per poi attraversare Firenze e giungere alla Certosa di Impruneta per il pranzo.
La carovana è poi ripartita per raggiungere la costa bagnata dal Mar Ligure, più precisamente la famosa località di Forte dei Marmi dove è stata accolta da tanti appassionati e curiosi. Le macchine della 500 Miglia hanno sostato per la notte in piazza Garibaldi.

QUARTO GIORNO – DOMENICA 28 APRILE Ultime centinaia di chilometri da macinare per i 125 equipaggi della 500 Miglia Touring che sono partiti alle ore 9 di domenica mattina da piazza Garibaldi, a Forte dei Marmi, non prima però della consegna delle targhe: ad essere premiate come macchine più belle sono state la Fiat – 1100 TV del 1956 (equipaggio numero 9) guidata dal duo Alborghetti Giovanni Paolo e Alborghetti Alessandro e la Fiat 1200 – Trasformabile del 1957 (numero 11) guidata da Forgioli Maurizio e Pavoni Luana.
Il primo tratto di strada ha attraversato Lungomare di Levante, Sarzana, Aulla, Terrarossa, Villafranca in Lunigiana, Filattiera. Poi l’arrivo in piazza Italia, a Pontremoli, per la prova e il riordino. Qui il sindaco Lucia Baracchini ha consegnato dei simboli del museo di Pontremoli a tre equipaggi: al 6 come macchina più meritevole, all’88 come macchina più simpatica e all’equipaggio che è arrivato da più lontano. Un riconoscimento, per aver scelto Pontremoli è stato consegnato anche a Giovanni Riva, patron della 500 Miglia, per aver scelto di passare dalla località con l’auspicio di un ritorno il prossimo anno. Lo staff della 500 Miglia ha infine consegnato delle targhe di riconoscimento al Comune e alla Polizia Locale.
La comitiva è quindi ripartita percorrendo le suggestive curve della Cisa passando per Montelungo, Castellonchio, Piantonia, Fornovo Taro, Noceto, Galvona, Borghetto, Santa Margherita, Cabriolo, Fidenza, Castione dei Marchesi, Busseto, Villanova sull’Arda, Castelvetro Piacentino per poi arrivare a Cremona e a Bordolano dove, nella splendida location di Villa Zaccaria, è stato consumato l’ultimo pranzo.
Quinzano d’Oglio, Dello, Fenili Belasi e Fornaci sono stati gli ultimi paesi attraversati dai 135 equipaggi prima di arrivare in piazza Vittoria a Brescia per tagliare il traguardo ed essere accolte dal pubblico bresciano dove sono state consegnate le targhe di ringraziamento agli sponsor, alla Polizia di Stato e ai componenti della motostaffetta.

CLASSIFICA FINALE
1º (108) Bricchetti/Bricchetti – Porsche 996 Carrera Cabrio 4S Pure del 2004 totale 74 penalità
2º (39) Pirovano/Alborghetti – Alfa Romeo Duetto Osso di seppia del 1969 totale 122 penalità
3º (97) Gheda/Paderno – Porsche Boxster del 1996 totale 122 penalità

COPPA DELLE DAME: Il primo equipaggio interamente femminile nella classifica generale, quello composto da Chaneva/Stanga (74)

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