“La Lombardia è la terra dei brevetti ed è indispensabile che Milano diventi sede del Tribunale europeo unificato. È una grande occasione per un territorio che produce il 39 per cento del totale nazionale”. Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia, in occasione dell’evento ‘Innovagorà’, piazza dei brevetti e della ricerca, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, alla presenza del Ministro dell’Istruzione. “Tutti gli investimenti regionali in favore di ricerca e innovazione hanno importanti ricadute anche in termini brevettuali – ha aggiunto -: il 60 per cento degli accordi per la ricerca sottoscritti dalla Regione Lombardia con partenariati di imprese e centri di ricerca (circa 100 milioni di contributi regionali a fondo perduto) prevede di arrivare a brevettazione”. “Abbiamo appena approvato il Piano Strategico Triennale per la Ricerca e l’innovazione, che muoverà 750 milioni di euro, di cui oltre 300 da privati – ha proseguito il numero due di Palazzo Lombardia -. Vogliamo tracciare le linee di sviluppo per il futuro della ricerca per rispondere alle sfide globali del nostro tempo. Investire in innovazione è per noi fondamentale per favorire l’occupazione e per trattenere sul nostro territorio i giovani cervelli”. “L’obiettivo di Regione Lombardia è favorire il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca alle imprese e successivamente sul mercato – ha concluso -. Abbiamo una piattaforma, Open Innovation, che conta migliaia di iscritti e permette un dialogo costante tra imprese, enti e Università. Stiamo lavorando per trasformare il modo in cui si crea valore per il territorio, a partire dai dati digitali attraverso strumenti innovativi come la Blockchain. Per la prima volta in Italia attraverso la Blockchain una Regione semplificherà e renderà trasparente l’accesso ai servizi per i cittadini e, allo stesso, tempo garantirà l’autenticità dei dati raccolti”.