Passi in avanti in tema di sicurezza negli allevamenti di tacchini. Il testo del bando di regione Lombardia che finanzia progetti di “biosicurezza” da parte delle aziende che allevano tacchini, per il controllo e la prevenzione della diffusione delle epizoozie negli avicoli, è alla scrittura finale, poi passerà alla firma e infine alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia, che darà il via ai tempi di presentazione delle domande. L’intervento è stato fortemente voluto dall’Assessore all’agricoltura, alimentazione e sistemi verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi ed è stato fin da subito sostenuto da Coldiretti: questo sostegno da parte della Regione è fondamentale per noi allevatori – interviene Tinti Alfredo allevatore di oltre 100.000 tacchini all’anno in soccida con tre allevamenti a Isorella, Nuvolera e Volta Mantovana – spesso le aziende conferenti di animali ci chiedono standard e adeguamenti aziendali importanti, con questo finanziamento riusciremo certamente ad adempiere alle richieste per garantire ancor più sicurezza e qualità nel lavoro che facciamo”. Ogni intervento è finanziabile all’ 80% della spesa sostenuta e sono ammissibili a contributo: impianto fisso automatizzato e temporizzato per la disinfezione degli automezzi, impianto di ventilazione forzata, recinzione fissa delimitante l’area di allevamento, struttura idonea per il trasferimento pulcini da un capannone all’altro, fondo impermeabile nell’area di allevamento e impianto per caricamento silos dall’esterno dell’allevamento. È bene ricordare che il comparto avicolo a Brescia conta oltre 13,5 milioni di capi suddividi in oltre 500 allevamenti e rappresenta il 13.5% della PLV provinciale.