La Conferenza Stato-Regioni ha approvato l’intesa per il Riparto del Fondo Sanitario Nazionale del 2019. Per la Lombardia le risorse a disposizione per il funzionamento complessivo del sistema ammontano a 18.405.555.557 euro.
Lo comunicano il presidente della Regione Lombardia e l’assessore al Welfare a seguito della formalizzazione dell’Accordo con il Governo. “Grazie a questa intesa, per la nostra Regione – spiega il governatore – arriveranno circa 240 milioni di euro in più rispetto all’anno scorso. Si tratta di un risultato importante, che premia il buon governo in ambito socio sanitario in una fase storica molto delicata a livello epidemiologico e sociale. All’appello, però, manca ancora la ciliegina: una forma di autonomia reale, tanto attesa e auspicata, che permetterebbe alla nostra Regione, fra le pochissime con i conti in regola negli ultimi 20 anni, di operare con una maggiore flessibilità di spesa all’interno delle risorse stabilite a livello nazionale”. “Questo incremento di 240 milioni di euro – commenta l’assessore – darà origine a interventi concreti e sostanziali. Verranno garantire nuove assunzioni nel sistema socio sanitario sanità, grazie anche alle nuove norme nazionali che consentono un aumento progressivo del tetto di spesa per il personale. Ulteriori risorse saranno investite a sostegno delle misure per la cronicità, la salute mentale, la disabilità, l’assistenza domiciliare integrata, le cure palliative domiciliari, le nuove fragilità, per il rinnovo del parco tecnologico, per finanziare nuove borse di studio e per l’impiego degli specializzandi, per sostenere l’innovazione e rendere ancora più efficienti i servizi per i cittadini”.