La Regione Lombardia ha concluso l’iter di valutazione dei progetti relativi al Bando di sostegno alle organizzazioni e associazioni del Terzo settore, che comprendono le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale. Quest’anno sono stati presentati 156 progetti, con un incremento del 31 per cento rispetto allo scorso anno; 154 progetti sono stati valutati da parte del Nucleo di valutazione, 2 sono stati esclusi per carenza documentale.
Al termine della valutazione 114 risultano essere i progetti ammessi e finanziati interamente. “Sono molto soddisfatto della partecipata adesione al bando regionale da parte delle Associazioni – ha commentato l’assessore alle politiche sociali, Abitative e Disabilita’ della Regione Lombardia Stefano Bolognini – che, insieme alle Istituzioni, contribuiscono a migliorare il benessere complessivo delle Comunita’ lombarde. La capacita’ di costruire reti attorno a bisogni territoriali, l’attenzione al coinvolgimento delle giovani generazioni nell’attivita’ di volontariato e nella vita associativa e la tendenza a farsi carico di bisogni inediti, costruendo risposte flessibili e centrate sulla relazione diretta con la persona, sono gli obiettivi su cui i progetti troveranno realizzazione”. I 114 progetti finanziati si distribuiscono nelle seguenti tipologie: 66 a carattere locale, presentati da una rete di almeno 2 enti, finalizzati a obiettivi centrati su esigenze della realta’ locale; 45 a carattere territoriale, realizzati da almeno 4 partner su un territorio piu’ ampio corrispondente a diversi ambiti territoriali; 3 a carattere regionale, con reti strutturate di almeno 10 enti partner effettivi con obiettivi di sviluppo dei singoli attori del terzo settore. “Il valore aggiunto di questo Bando e’ la ricchezza dei progetti presentati, le cui azioni si rivolgono ad esempio a percorsi di formazione di volontari, alla realizzazione di progetti accessibili e inclusivi, alla disabilita’ e alla violenza di genere, al bullismo, all’animazione sociale, allo spreco e poverta’ alimentare, alla costruzione di legami sociali, alla valorizzazione di pratiche inclusive e al sostegno del ruolo dei caregivers. Attraverso la rete, che in questo modo Regione Lombardia riesce a rafforzare e sostenere, i nostri territori riusciranno ad intercettare i bisogni espressi e a dare risposte in modo concreto, congiunto e diretto”. Le risorse destinate ai progetti ammontano a 3.511.440 euro e finanziano interamente i 114 progetti, che dovranno essere conclusi entro il 30 settembre 2020. A Brescia e provincia sono stati presentati 11 progetti, ne sono stati approvati 9 e destinati 258.491,90 euro. Di seguito le associazioni, la tipologia del progetto (locale, territoriale) e il titolo: Perlar, Locale, ‘Civica dimora’, gruppi di volontariato civico con persone senza dimora e volontari giovani; Associazione di volontariato Maestrale, locale, ‘Mettiamoci in gioco’; Associazione bresciana per la salute del bambino, ‘Essere bambino’, Locale, ‘Insieme per la Pediatria’; Scuola bottega artigiani di San Polo, locale, ‘Sbullizziamoci, contrasto al fenomeno di bullismo e cyberbullismo’; Associazione Casello 11, locale, ‘Emozioni verticali’; Volontari per Brescia, Territoriale, ‘Plus Valore 2: il valore aggiunto dei volontari volenterosi e competenti’; Maremosso organizzazione di volontariato, territoriale, ‘Volontariato risorsa, percorsi di crescita inter-associativa’; European Parkinson Therapy Centre, territoriale, ‘Self trust, un protocollo attivo per la crescita dell’autostima negli adolescenti’; Associazione Bimbo chiama bimbo onlus, territoriale, ‘Cittadelle inclusive’.
