Dal 28 maggio al 2 giugno 2020
Regione Lombardia ha proposto il questionario “Regione Lombardia riparte
in sicurezza”, aperto a tutti i cittadini per raccogliere le opinioni in merito
ad alcune tematiche. Le domande del sondaggio riguardavano in particolare
l’utilizzo dei mezzi pubblici dopo la fase 1, la ripresa del turismo e la
riapertura delle attività commerciali. Le
misure adottate per contrastare la diffusione dell’epidemia da Covid-19
spingono tutti a dover fare i conti con una nuova normalità e ripensare in
parte le nostre abitudini. Regione Lombardia ha perciò voluto coinvolgere i
propri cittadini per capire meglio come sono cambiati i nostri comportamenti a
partire dal 4 maggio, data che ha segnato la ripartenza post lockdown. Il sondaggio è stato diffuso attraverso i canali
digitali di Regione Lombardia (portale istituzionale, canali social
e newsletter) e oltre 3000 persone hanno partecipato
all’indagine.
Il 56% di chi ha partecipato ha un’età compresa fra i 35 e i 54 anni, ma c’è
stata una discreta partecipazione anche delle fasce più giovani (circa il 23% è
under 35). In tanti hanno risposto dalla città metropolitana di Milano (38,3%),
seguono le altre province, in particolare Bergamo (11,6%), Monza e Brianza
(10,7%) e Brescia (9,3%). I dati che
emergono evidenziano un significativo, ma prevedibile, calo nell’utilizzo dei
mezzi pubblici. Chi utilizza tuttora i mezzi di trasporto saltuariamente o
con frequenza regolare, dichiara comunque di sentirsi mediamente
sicuro durante il viaggio. Gli intervistati riscontrano infatti una buona
osservanza delle regole da parte degli altri passeggeri, in particolare per
quanto riguarda il rispetto del distanziamento sociale e l’impiego delle
mascherine. Anche l’utilizzo dei guanti, che a bordo dei mezzi pubblici è
obbligatorio, come stabilito dall’Ordinanza
regionale n. 538, è stato accolto in maniera positiva: il 69% degli
intervistati si dichiara infatti favorevole ad indossarli, seppur riscontrando
qualche difficoltà nel reperirli. Per quanto
riguarda invece il tema del turismo, il 63% degli intervistati dichiara
che nei prossimi mesi viaggerà per motivi di piacere. Gran parte di
questi utenti (il 72%) ha intenzione di programmare il proprio viaggio in
Italia, mentre soltanto una minoranza ha dichiarato che si sposterà all’estero.
In merito alla durata, si prevedono per lo più vacanze di almeno una settimana
(65%), seguite da viaggi di pochi giorni oppure organizzati per
il fine settimana. Un altro aspetto
indagato dal questionario riguarda la riapertura degli esercizi commerciali. La
maggior parte degli intervistati si è espressa positivamente sulla
decisione di Regione Lombardia di anticipare al 18 maggio l’apertura di
alcuni esercizi pubblici. Le attività più frequentate sono parrucchieri,
barbieri e centri estetici: oltre il 41% degli intervistati dichiara infatti
che nei prossimi giorni andrà in uno di questi esercizi, mentre circa il 19%
dichiara di esserci già andato.
