Si è svolta nella sede di via San Martino della Battaglia n. 18 (Palazzo Martinengo delle Palle), l’Assemblea Strordinaria dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia, presieduta dal Presidente, Dott. Arch. STEFANO MOLGORA.
Fra i temi in discussione all’Ordine del Giorno:
– Presentazione nuovi iscritti all’Ordine nell’anno 2022 e premiazione 60 anni di iscrizione dell’Arch. Paolo Dabben
-Fondazione OAPPC di Brescia – Presentazione della bozza di statuto: Arch. Stefano Molgora, Arch. Valeria Boschi, arch. Pietro Bianchi
-BRESCIA BERGAMO Capitali della Cultura 2023 – Iniziative promosse dall’Ordine: Arch. Valeria Boschi, Arch. Stefania Baronio, Arch. Stefano Molgora
-Concorso di Architettura “Energicamente” in memoria di Stefania Annovazzi: Arch. Sira Savoldi
-PNRR, l’impegno dell’Ordine: Arch. Aldo Maifreni.
1. UNA FONDAZIONE PER GLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA. L’Ordine degli APPC della Provincia di Brescia, come anticipato ed illustrato in occasione della nostra ultima assemblea ordinaria, ha intrapreso l’importante percorso finalizzato alla costituzione di una propria Fondazione la cui denominazione sarà “Fondazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggistici e Conservatori della Provincia di Brescia” (FOABs).
In analogia a quanto già realizzato da altri Ordini professionali, ponendo particolare attenzione a tutti gli aspetti giuridici e formali che esso comporta, questa scelta strategica consentirà al nostro Ordine di poter finalmente disporre di uno strumento snello ed efficace nella sua operatività oltre a godere di un maggior grado di libertà risultando un’associazione privata.
FOABs avrà, quindi, come scopo la valorizzazione e la qualificazione della professione dell’Architetto, del Pianificatore, del Paesaggista e del Conservatore, il costante aggiornamento tecnico-scientifico e culturale, la promozione e l’attuazione di ogni iniziativa diretta alla formazione e allo sviluppo professionale continuo, in materia di architettura, urbanistica, paesaggio e conservazione; senza che ciò possa comportare il rilascio di titoli di studio o di diplomi di istruzione secondaria superiore, universitaria o post-universitaria
FOABs andrà a promuovere, gestire e organizzare le attività di supporto e di servizio all’Ordine degli Architetti della provincia di Brescia, tra cui, a titolo esemplificativo:
· supportare e sostenere l’attività dell’Ordine APPC di Brescia, relativamente a quanto disposto dal “Regolamento per l’aggiornamento e sviluppo professionale continuo” di cui all’art. 7 del DPR 7 agosto 2012 n.137 e s.m.i;
· organizzare e gestire corsi di formazione e di aggiornamento professionale;
· organizzare corsi di specializzazione post-universitari, di perfezionamento e di preparazione alla professione di architetto, pianificatore, paesaggista e conservatore;
· promuovere, finanziare e organizzare convegni, riunioni, dibattiti, seminari e attività similari sui contenuti delle problematiche relative all’architettura ed alla professione di architetto, pianificatore, paesaggista e conservatore;
· promuovere e finanziare borse di studio per tesi di laurea sui temi propri dell’architetto, pianificatore, paesaggiste e conservatore nonché stage di formazione presso Enti Pubblici
· promuovere, finanziare e realizzare la creazione, conservazione e ampliamento di banche dati relative a materie tecnico-scientifiche di interesse degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, consultabili sia localmente, sia via internet e reti assimilate;
· promuovere e divulgare studi e ricerche sulle dinamiche di trasformazione dell’edilizia e del territorio;
· promuovere e realizzare iniziative editoriali (scritte, audiovisive e su supporti informatici riservandosi i diritti di legge), tra le quali pubblicare volumi, ricerche, notiziari e periodici culturali e di varia informazione tecnica, anche a mezzo di strumenti elettronici e di reti informatiche e multimediali;
· contribuire a sostenere, anche economicamente, l’attività di Enti che agiscono nel campo degli studi del territorio, dell’architettura, dell’urbanistica, dell’ambiente, del paesaggio, del design;
· supportare l’Ordine APPC di Brescia nella promozione ed eventuale organizzazione dei Concorsi di Architettura da parte degli Enti Pubblici e Privati, nella istituzione di premi su progetti, ricerche e tesi di laurea su temi di Architettura, Pianificazione, Paesaggio, Restauro e Design o ricerche specifiche sui medesimi argomenti;
· promuovere e provvedere alla tutela e alla conservazione degli archivi e del materiale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di particolare interesse culturale e documentario, non sottoposti a tutela ai sensi della II parte del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio;
· esercitare ogni altra attività, anche di prestazione di servizi che, direttamente o indirettamente, l’organo amministrativo riterrà utile per il raggiungimento dei fini istituzionali suindicati;
· fornire adeguato sostegno organizzativo e divulgativo alle iniziative sopra indicate e ad ogni altra iniziativa compatibile con le finalità della Fondazione;
· garantire l’accesso alla biblioteca e all’emeroteca dell’Ordine, fornire il servizio di catalogazione e gestione del catalogo tramite software, assicurare la gestione del prestito, promuovere e coordinare gli acquisti e gli abbonamenti;
· fornire adeguato sostegno all’Ordine degli APPC della Provincia di Brescia e ai suoi iscritti, nello svolgimento della professione, mettendo a loro disposizione consulenti esperti nelle varie materie da affrontare nella vita associativa ed in ambito professionale, con i quali stipulerà direttamente i contratti di consulenza da espletare in favore dell’Ordine e degli iscritti.
La FOABs oltre alla costituzione di un Fondo Patrimoniale, come disposto delle vigenti normative, e di un Fondo di Gestione sarà dotata di propri organi quali: Il Consiglio di Amministrazione, il Presidente della FOABs ed il Revisore legale dei Conti.
Particolare attenzione sarà posta inoltre alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, sia per numero che competenze, oltre alle funzioni che lo stesso Consiglio di Amministrazione andrà a svolgere cercando di garantirne il controllo del suo operato e la trasparenza di tutti atti.
La Fondazione che andremo a costituire non ha scopo di lucro e non può distribuire utili; eventuali utili derivanti dalle attività dovranno essere interamente destinati ai fini istituzionali essendone vietata, sotto qualunque forma, la distribuzione.
2.PNRR: Il PNRR sta manifestando i suoi riflessi positivi soprattutto nel settore dei Lavori Pubblici, con importanti ricadute nella portata degli incarichi ai professionisti sia per la progettazione e direzione dei lavori, sia per tutte le prestazioni accessorie che regolano l’intero ciclo di vita delle opere pubbliche. In particolare, la più consistente ricaduta delle straordinarie risorse assegnate all’Italia si registra in Regione Lombardia, dove attualmente si concentra il maggior numero di appalti, soprattutto per l’importo più consistente. Lo rileva l’Autorità Nazionale Anti Corruzione, nell’ultimo rapporto quadrimestrale sul mercato dei contratti pubblici, registrando un’impennata di appalti di lavori e servizi di ingegneria. Dal focus sui 745 Comuni con più di 15mila abitanti, elaborato nel quadrimestre gennaio-aprile 2022, emerge che sono state espletate circa 6.600 procedure di affidamento per un valore di 5,3 miliardi di euro; il 52,2% del valore complessivo è rappresentato da appalti avviati dai Comuni della Lombardia. Sempre dei Comuni lombardi è anche il primato numerico: sono quelli che espletano più appalti, il 13,7% del numero complessivo degli appalti esaminati (seguono i Comuni di Sicilia, Lazio e Puglia, grazie anche alla quota di risorse riservata alle regioni del Sud). Di fatto, le risorse eccezionali messe a disposizione dai vari bandi connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza ha “scatenato” un’onda d’urto anche nelle gare per servizi di Architettura e Ingegneria, con in particolare una forte crescita per le gare di progettazione (855 mln. +423%) che attiveranno 11 mld. di lavori (+61,8%).
A fornire costantemente le informazioni agli iscritti dell’Ordine degli Architetti di Brescia è uno specifico Gruppo di lavoro, voluto dal nuovo Consiglio fin dal suo insediamento e inserito nell’Area dei Progetti Strategici della Presidenza. Il Gruppo di Lavoro ha principalmente il compito di monitorare lo sviluppo del PNRR e ritornare agli iscritti le relative informazioni. Il coordinatore arch. Aldo Maifreni è stato anche individuato quale referente della Commissione Lavori Pubblici, Concorsi e Bandi, ONSAI, in modo da assicurarne il necessario coordinamento tra i due organismi. Il coordinatore rappresenta anche l’Ordine di Brescia nel Gruppo di lavoro interprovinciale della Consulta Lombarda e quindi lavora in stretta collaborazione con tutti i referenti degli Ordini degli Architetti delle Province di Bergamo, Como, Lecco, Mantova, Milano, Monza e della Brianza, Pavia e Sondrio. Lo stesso referente è stato infine nominato anche nel Gruppo di Lavoro romano dedicato al PNRR, che svolge le proprie attività direttamente nell’area dei progetti strategici della Presidenza del Consiglio Nazionale. L’Ordine di Brescia è stato così parte attiva anche nella discussione che si è tenuta a Roma in occasione della Conferenza Nazionale degli Ordini (Roma 21-22 ottobre), dove è intervenuto con una relazione direttamente il Presidente del CNAPP arch. Francesco Miceli, seguita poi da ampio dibattito conclusosi con l’approvazione di un documento condiviso da utilizzare quale traccia per la formulazione di uno specifico emendamento che poi è stato puntualmente presentato al Governo per la semplificazione delle norme che regoleranno anche la messa a terra del PNRR nell’ambito della profonda riforma del Codice degli appalti. Con la partecipazione attiva in tutte e tre le dimensioni territoriali (quindi provinciale, regionale e nazionale) è stato possibile anche per il GDL di Brescia avere una visione completa ed aggiornata circa l’andamento del PNRR, delle sue ricadute e analizzare al meglio e con tempestività anche le ricadute per la categoria di appartenenza. Per rappresentare al meglio le informazioni agli iscritti, sono stati periodicamente pubblicati specifici focus sul Notiziario dell’Ordine di Bs, da ultimo nel novembre scorso (cfr. Notiziario n. 21/2022 del 11/11/2022). È stato poi organizzata una importante giornata di confronto collettivo presso la Sede dell’Ordine lo scorso 16 settembre 2022, dal titolo “I Professionisti e la messa a terra del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
L’Ordine di Brescia, per migliorare l’impatto che per tempo si è ipotizzato potesse avere il PNRR sul nostro territorio, si è infine adoperato anche nei riguardi dei Comuni e della Soprintendenza. Fin dal settembre 2021 è infatti stata inviata a tutti i Comuni una formale comunicazione di apertura alla collaborazione a semplice richiesta. L’Ordine ha poi implementato i benefit per gli stagisti per garantire il supporto operativo alla Soprintendenza: ben quattro giovani professionisti Architetti vengono retribuiti dall’Ordine per svolgere ogni giorno assistenza operativa presso gli uffici della Soprintendenza. In proposito si rileva che quest’ultimo sforzo compiuto con ogni onere e spesa a carico dell’Ordine, non sembra da solo poter rappresentare la soluzione a tutte le criticità che si riscontrano in Soprintendenza dove, almeno restando alle posizioni assunte in questi giorni da numerosi Sindaci – continuano invece a regnare sia l’affanno che il ritardo anche sulle pur cruciali pratiche del PNRR.
3. PREMIO DI ARCHITETTURA STEFANIA ANNOVAZZI. Si è pensato di proporre un Concorso di Architettura a nome di Stefania Annovazzi, Architetto che ha sempre portato avanti in architettura il confronto e la promozione di nuovi concetti e tecnologie in ambito di sostenibilità ambientale e di bioarchitettura, e Donna che ha messo davanti, alle problematiche imposte dalla malattia, progetti di vita e di professione.
Con l’energia che l’accompagnava e la carica che la contraddistingueva era capace di coinvolgere sempre più persone a “nuove avventure”. La passione che aveva per l’Architettura come per il mare “Non posso scegliere le onde, ma posso scegliere come affrontarle” , le ha fatto vincere più volte la malattia. Caparbia, sensibile, intelligente e curiosa ha promosso e aiutato ad organizzare Associazioni ed eventi sempre rivolti alla promozione dell’architettura legata all’ecologia, incontri e convegni con l’impegno presso l’Ordine degli Architetti di Brescia in cui ha condotto per vari anni la Commissione Progettazione Sostenibile, e favorito i contatti e la collaborazione fra professionisti.
Abbiamo pensato di colmare il vuoto che ci ha lasciato ricercando idee nuove, come avrebbe fatto Lei. Con questo Concorso, l’Ordine degli Architetti di Brescia vuole promuovere la ricerca di nuove soluzioni progettuali all’interno della sfera della sostenibilità ambientale. Energetica-Mente potrebbe racchiudere la chiave di lettura delle proposte. Saranno ammessi interventi realizzati sul territorio nazionale, riguardanti un’opera ultimata da non oltre 10 anni dalla data di pubblicazione del bando. Il concorso con scadenza biennale, alternerà la tematica a livello di unico edificio e a livello territoriale. Possono essere candidate al Premio opere di nuova costruzione, riqualificazione e/o ampliamento di edifici esistenti, oppure costruzione, riqualificazione e recupero di sistemi più complessi in grado di produrre rigenerazione urbana su più ampia scala.
Per quanto riguarda la voce “Bresca Bergamo Capitale della Cultura 2023”, sarà convocata a breve una Conferenza stampa (congiunta con l’Ordine degli Architetti di Bergamo) ad hoc per illustrare programma e iniziative